LIQUIDI VOLUMI YOUNG COMPOSERS
Liquidi Volumi
Young Composer Commission – I Edizione
Musica elettroacustica site-specific per il Tevere
Venerdì 22 Aprile 2016 – ore 13.00
A cura di David Monacchi ed Eugenio Giordani
Promosso da Tevereterno Onlus – Direttore Artistico: Kristin Jones
Piazza Tevere, ROMA
(tratto di fiume tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini)
La Young Composer Commission “Liquidi Volumi” nasce per lo spazio pubblico di ‘Piazza Tevere’ che, in occasione dell’inaugurazione dell’opera di William Kentridge “Triumphs & Laments” verrà dotato di un fronte di amplificazione audio unico (forse mai sperimentato prima d’ora) sia per dimensioni che per caratteristiche. L’ampio sito urbano (530 x 80) può essere infatti efficacemente sonorizzato solo attraverso un pensiero sonoro che, grazie alle nuove tecnologie, si adatti intelligentemente alle caratteristiche fisiche del luogo.
L’impianto multicanale progettato, costituito di 8 clusters (42 altoparlanti in totale) disposti lungo più di mezzo chilometro di argine tra Ponte Sisto e Ponte Mazzini, creerà una proiezione sonora collimata verso l’intero spazio d’ascolto e attuerà una vera e propria ‘relatività acustica’. Essendo la velocità del suono finita, le grandi dimensioni dello spazio in gioco produrranno ritardi dei fenomeni sonori fino a 1.6 sec dai lati estremi e situazioni paradossali, dove la contemporaneità degli oggetti sonori emessi dai clusters verrà di fatto sovvertita e la percezione del tempo musicale dipenderà dalla posizione dell’ascoltatore lungo l’intera ‘platea’ pubblica.
Giovani compositori sono chiamati a confrontarsi con tali singolarità e creare composizioni elettroacustiche per uno spazio dove il lento flusso d’acqua è silente, mentre i due viali Lungotevere generano un paesaggio sonoro costituito di forte rumore a larga banda. Una situazione sonora in sé difficilissima per la quale comporre diventa una sfida acustica e linguistica. Nel solco degli eventi musicali site–specific di Tevereterno dal 2005, oggi tale compito è offerto a studenti ed ex-studenti delle classi di Musica Elettronica dei Conservatori “G. Rossini” di Pesaro e “S. Cecilia” di Roma sotto la guida di Eugenio Giordani, Michelangelo Lupone e David Monacchi, con l’ispirazione costante di Kristin Jones, ideatrice e direttore artistico del progetto Tevereterno.
Il contesto di ‘Piazza Tevere’ nella sua unicità, dove l’acqua prende forma e volume dallo spazio architettonico che la contiene, sarà teatro per una musica anch’essa plasmata dal suono dello spazio reale. Costante e inesorabile, qui, l’acqua dà forma al tempo e si rinnova da secoli. La musica, effimera per sua natura, non lascerà traccia dopo la sua esecuzione. Il fiume nei suoi aspetti fisici, percettivi e più ampiamente filosofici, costituirà quindi la tematica per l’ispirazione musicale.
Programma:
Rodolfo Cangiotti – Alma Mater Vitae (8’30’’) inizio ore 13:00
Brano acusmatico
Anthony Di Furia – Lampi sull’Eni (10’00’’) inizio ore 13:09
Brano acusmatico + live electronics
Massimo Massimi – Guado, Mobile (17’00’’) inizio ore 13:20
Brano acusmatico
Francesco Zedde – Perpetuo (9’45’’) inizio ore 13:38
Brano acusmatico
Vincenzo Pedata – CoruScape (9’30’’) inizio ore 13:49
Live electronics
Please leave a Comment...